IL METODO
Lo stile della docenza è caratterizzato dai principi di didattica di seguito elencati:
1) ORGANIZZAZIONE DIDATTICA PIANIFICATA A DIFFICOLTA’ GRADUALMENTE CRESCENTE
2) MASSIMIZZAZIONE DELL’APPRENDIMENTO CON L’UTILIZZO DELLE MAPPE CONCETTUALI
Le MAPPE CONCETTUALI costituiscono la reale portata innovativa dello stile della docenza, il loro utilizzo massimizza l’apprendimento perché:
a)- facilitano la comprensione attraverso lo sviluppo logico di ogni argomento con l’individuazione dei concetti – chiave e dei concetti – generativi;
b)- riducono i tempi di “dettatura” degli appunti;
c)- velocizzano l’apprendimento in aula e, favorendo la memorizzazione visiva, riducono i tempi di studio individuali;
d)- sviluppano la memoria a lungo termine (assimilazione e sedimentazione);
e)- influiscono positivamente sull’attenzione, il coinvolgimento e la motivazione del candidato – studente perché forniscono il piacere di apprendere e di riconoscere l’emozione che si prova quando ci si accorge di aver capito di più e meglio;
f)- Da ultimo, preparano alla scrittura – stesura di relazioni, testi, articoli, ecc. Molto spesso quando si deve redigere un tema, un elaborato o qualsiasi altro tipo di testo, gli studenti entrano in crisi, non sanno cosa scrivere, o meglio non riescono a richiamare alla mente le proprie esperienze e conoscenze e ad organizzare le idee. L’utilizzo delle mappe concettuali diventa lo strumento preliminare per la stesura dell’argomento da trattare.
3) CENTRALITA’ NELL’INTERAZIONE DOCENTE – DISCENTE
L’impegno e la disponibilità dei docenti verso i partecipanti hanno come target finale quello di fornire a tutti i candidati l’autonomia necessaria nello studio degli approfondimenti, richiesti dal programma ministeriale, soggetti a continui cambiamenti legislativi.